Il giorno 8 Dicembre 2016 alle ore 17.30 si è tenuta la tanto attesa celebrazione eucaristica nella Chiesa di San Francesco in occasione della festività dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.
Per la nostra parrocchia questa festività riveste un importante appuntamento fin da quando la chiesa di San Francesco era sede della parrocchia e l’immagine della Madonna Immacolata era custodita in tale chiesa. Ma l’importanza che riveste tale festa è sentita da ciascun cristiano perché come ci spiega Papa Francesco «ci fa contemplare la Madonna preservata dal peccato originale fin dal suo concepimento». La festa dell’Immacolata però, come ci ha istruito don Salvatore durante l’omelia, deve permettere a noi di interrogarci e di scoprire Maria come madre, una madre che ha generato la nuova umanità, che ha dato corporeità ad un Dio che fino a quel momento era solo trascendenza. Lo scoprire di essere figli di Maria non deve arrestarsi lì, ma a noi che abbiamo fatto la scelta di comprendere sempre di più la creazione e la sua eternità, Maria ci invita a concretizzare il progetto di Dio, a vincere l’egoismo e farci essere coloro che danno la possibilità ad un altro di vivere la gioia, la speranza per costruire la nuova umanità, di cui Maria è generatrice essendosi messa a disposizione di Dio quando all’angelo rispose: «Ecco sono la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». Dovremo tutti cercare di essere “belli” come Maria. Ma come questo può essere possibile? Questa possibilità può essere generata solo sforzandoci di essere come lei e ascoltando ciò che ci invita a fare: continuare con la nostra vita ciò che il figlio ha iniziato.
Carmen Buono
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